E’ stato firmato il 19 settembre 2022 a Palazzo di Città l’accordo relativo ai contratti di locazione ad uso abitativo a canone concordato per il territorio della Città di Vercelli.
Hanno siglato l’importante documento le organizzazioni sindacali dei proprietari (APE e UPPI), e degli inquilini (SUNIA e SICET) e con il coinvolgimento, per la parte riguardante i contratti di locazione per gli studenti universitari, dei rappresentanti dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale e dell’Ente Regionale per il Diritto allo Studio Universitario.
La definizione dell’accordo, che va a sostituire quello sottoscritto nel 2018, tende a favorire l’incontro tra domanda e offerta di abitazioni offrendo uno strumento attuale, in linea con l’andamento del mercato immobiliare.
L’applicazione dei contratti di affitto a canone concordato costituisce un vantaggio per gli inquilini che possono accedere alla casa con prezzi d’affitto inferiori a quello a mercato libero e al contempo i proprietari possono usufruire della riduzione percentuale dell’aliquota ordinaria IMU approvata dal Consiglio Comunale e delle agevolazioni fiscali previste dalla legge sui redditi da locazione a canone concordato.
Il Comune di Vercelli, recependo l’Accordo Territoriale, è testimone dell’attenzione e dell’impegno profuso da Sindacati, Università ed Edisu nel dare un concreto segnale di vicinanza alle famiglie che vivono in affitto e nel fornire uno strumento utile per favorire l’accessibilità della sede vercellese dell’Università del Piemonte Orientale per i molti studenti che provengono da fuori città.
Si ricorda che dal 2018 è previsto che tutti i contratti di locazione agevolato o transitori siano corredati di attestazione di corretta applicazione dei parametri oggettivi, rilasciata congiuntamente dalle rispettive organizzazioni dei proprietari e dei conduttori di immobili firmatarie del presente Accordo Territoriale.
A tal fine i Sindacati firmatari sono a disposizione della cittadinanza e delle Agenzie Immobiliari per dare qualsiasi informazione o chiarimento si rendesse necessario per una corretta applicazione dell’Accordo Territoriale.
Riferimenti Normativi: